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F.I.D.A.P.A. SEZIONE DI ORVIETO
Anche la Fidapa quest’anno vuole essere presente al consueto appuntamento con le selezioni di Miss Italia. Qualcuno potrebbe obiettare sull’opportunità di una simile decisione, ma mi piace sottolineare il messaggio che si vuole trasmettere nell’essere lì. Quale Presidente del Distretto Centro ho appoggiato il desiderio delle amiche di Orvieto e in particolare della Presidente della Sezione, Maria Pia Romagnoli, che ha voluto aderire all’invito rivoltole. La Fidapa, Federazione Italiana Donne Arti Professioni Affari, quale movimento di opinione, si è impegnata attraverso le sue oltre 12.000 socie sul territorio nazionale, in una campagna di sensibilizzazione a tutela di una più rispettosa rappresentazione dell’immagine femminile. Perché, quindi, decidere di partecipare ad una kermesse tanto dibattuta e controversa? Proprio per diffondere quanto è stato fatto nel corso di questo biennio rispetto ad un comportamento generale, prodotto principalmente dai mezzi di comunicazione, che ha influito negativamente sulla figura femminile. Vogliamo far capire ancora una volta come la donna sia considerata oggetto non dei “desideri”, il che presuppone, se vogliamo, una sorta di idealistica rappresentazione della realtà. La pone, infatti, al centro di interessi che poco hanno a che fare con il rispetto della dignità. Nel 2009 Gabriella Cims Responsabile dell’Osservatorio sui servizi audiovisivi, presentò un appello “Solo la bellezza fa audience” in occasione del rinnovo del contratto triennale della Rai, sottoscritto da associazioni, tra cui la Fidapa, esponenti di partito, comitati di parità e singoli cittadini, contenente una serie di emendamenti per contribuire a dare un nuovo corso alla rappresentazione dell’immagine femminile con più spazi dedicati alla realtà femminile e con l’adozione di un Codice di autoregolamentazione e l’insediamento di un comitato Donne e Media. Il video “Il corpo delle donne” di Lorella Zanardi è stato diffuso in tante sezioni del nostro distretto organizzando numerosi incontri nelle scuole e nelle università, con studenti che hanno dato vita a dibattiti durante i quali è emersa la consapevolezza di voler uscire dagli stereotipi dando alla figura femminile la corretta dimensione. Ciò che ci proponiamo, come movimento di opinione, è di trasmettere messaggi che diano voce alle donne, che con difficoltà e disagi si trovano oggi ad affrontare una crisi che le penalizza in maniera determinante, a porre attenzione alle parità di genere nel mondo del lavoro, nella famiglia e nella società. Rivolgo quindi un invito a queste giovani donne affinché l’esperienza che si apprestano a vivere venga considerata nella giusta dimensione e consapevolmente nel rispetto della propria persona. Nell’anno del “se non ora quando”, qualcosa sta cambiando finalmente: cerchiamo di far valere le nostre potenzialità facendo leva sull’eliminazione degli squilibri di genere che ci vedono quasi escluse dalle posizioni dirigenziali nelle imprese e nelle carriere, dalla rappresentanza politica e dalle istituzioni in generale, dando vita ad una democrazia compiuta. Anna Maria Cacciami – Presidente Fidapa Distretto Centro (Lazio-Marche-Umbria-Toscana) Comunicato stampa FIDAPA Orvieto / 03/ 08 / 2011
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