La Caserma Piave di Orvieto

Storie e memorie di una vegliarda settantenne...


Il terreno destinato alla costruzione della Caserma Avieri era in origine un grande vigneto (chiamato appunto Vigna Grande) e apparteneva ai "Servi di Maria".

Durante i lavori di sterramento si aprirono delle spettacolari voragini sul pianoro e non si trattò solo di vuoti naturali, ma anche di cavità di origine antropica.
Per la presenza di “gallerie”, fu ritenuta opportuna l'opera del rabdomante Casini Vincenzo.


.



Scavando le fondazioni dell’infermeria, vennero alla luce le tracce di un’ampia strada antica con pavimentazione ad acciottolato. Ci furono anche ritrovamenti archeologici: